shuttle

Cape Canaveral
Lancio dello Shuttle Colombia
a bordo l'astronauta Maurizio Cheli di Zocca
febbraio 1996

(Scansioni da diapositive)

21 febbraio 1996: sono a Cape Canaveral da alcuni giorni a seguire, per Il Resto del Carlino, il lancio dello Shuttle Colombia Sts 75 con a bordo sette astronauti, due dei quali italiani: Maurizio Cheli di Zocca e Guidoni di Roma. Gli altri sono Allen, Horowith, Hoffman, Nicollier e Chang-Diaz.

Più di cinquanta i Modenesi presenti al Centro spaziale Kennedy, 35 dei quali di Zocca e 4 di Montese.

Fra le autorità, il presidente della Provincia di Modena Graziano Pattuzzi, il sindaco di Zocca Aldo Preci, l’assessore del Comune di Zocca Carla Draghetti, il console generale italiano in Usa Sebastiano Salvatori, la rappresentante della Camera di Commercio Italia-America di Huston Rita Fraschini, alcuni soci dell’aeroclub di Modena, un rappresentante del Lions Club Montese - Appennino Est, compagni di corso di Maurizio Cheli, il modenese Vittorio Fini.

Di seguito trovate le mie foto (sono riproduzioni da diapositive) e le mie corrispondenze dal centro spaziale della Nasa.

Cape Canaveral, 19 febbraio 1996.

Cape Canaveral, 20 febbraio 1996. La rampa di lancio dello Shuttle

Cape Canaveral, 20 febbraio 1996. La rampa di lancio

Cape Canaveral, 21 febbraio 1996. La rampa di lancio con il Colombia pronto per la missione spaziale

La torta per la festa a Maurizio Cheli.
Sullo sfondo la foto dei sette astronauti.

Cape Canaveral, 21 febbraio 1996. L'astronauta Maurizio Cheli di Zocca saluta i suoi compaesani venuti ad assistere al lancio della navicella spaziale. Alle sue spalle la rampa di lancio

Cape Canaveral, l'astronauta Maurizio Cheli di Zocca mentre conversa con i suoi compaesani. Alle sue spalle la rampa di lancio

Cape Canaveral, 22 febbraio 1996. Lo Shuttle è pronto per il lancio. Il count down è iniziato

Cape Canaveral, 22 febbraio 1996. Pubblico in attesa di assistere al lancio dello Shuttle

Cape Canaveral, 22 febbraio 1996. I motori dello Shuttle sono stati accesi.

Cape Canaveral, 22 febbraio 1996, 21.18 ora italiana.
«É partito, è partito. Un forte boato si è propagato con violenza nell’aria. Contemporaneamente una nuvola di fumo bianco ha avvolto la rampa di lancio. Lo Shuttle è schizzato oltre quest’inferno provocato e controllatissimo...Quando sul monitor posto di fronte alla nostra tribuna è apparso lo “zero”, la voce dello speaker che eseguiva il cont down è scomparsa, sopraffatta dalla deflagrazione. La terra ha tremato, o almeno abbiamo avuto questa sensazione. Poi, un silenzio quasi assoluto si è protratto fino a quando dai nostri occhi è scomparsa anche la piccola palla di fuoco che accompagnava il bianco Colombia. É seguito un applauso...». (Il Resto del Calino Mo 23 febbraio 1996).

Cape Canaveral, 22 febbraio 1996. Lo Shuttle ha iniziato la velocissima salita nello spazio.
«Un fascio di luce intensa ha spinto sempre più in alto la navicella».